Premessa

Per questo secondo appuntamento dedicato al Potere il Circolo Gulliver propone, a sorpresa, non un film ma uno spettacolo teatrale. Al centro c’è la Parola usata, o abusata, dai Mass-Media per compiacere e rafforzare ancora una volta il Potere e la sua cultura a senso unico.

 

 

 

Struttura dell’evento

1° Parte  Rappresentazione teatrale

Pornobboy

scritto e diretto da Babilonia Teatri

Acida requisitoria sulla pornografia del contemporaneo. Lo spettacolo è una aguzza critica sociale, una disperata ballata sul voyeurismo estremo di un’Italia fatta di guardoni e spacciatori di immagini, di opinioni drogate e inculcate, di cronaca nera che si tramuta in isteria collettiva. Pornobboy si apre con una dedica alle mille “possibilità” dei giornali italiani, fatti di inserti, supplementi, omaggi, regali, raccoglitori, libri: tutti uguali per produrre una poltiglia di notizie da consumare velocemente e indifferentemente, parlando di tutto tranne che di questioni davvero urgenti.

2° Parte La parola ad attori e pubblico

“I media possono alimentare la democrazia e la partecipazione ma anche il   controllo sociale e il potere istituzionale.”

Babilonia Teatri  curriculum

Babilonia Teatri è diretta da Enrico Castellani e Valeria Raimondi.
Babilonia Teatri è Ilaria Dalle Donne, Luca Scotton, Alice Castellani.
Babilonia Teatri collabora con Vincenzo Todesco, Gianni Volpe, Francesco Speri, Marco Olivieri.

Babilonia Teatri è gli spettacoli ad oggi creati:
Panopticon Frankenstein, 2006 (finalista Premio Scenario Infanzia 2006,
vincitore di Piattaforma Veneto di Operaestate Festival Veneto 2007)
Underwork – spettacolo precario per tre attori tre vasche da bagno tre galline -, 2007
made in italy, 2008 (Premio Scenario 2007, nomination Premi Ubu 2008 novità italiana/ricerca drammaturgia, Premio Vertigine 2010)
Pop Star, 2009
Pornobboy, 2009
Babilonia Teatri vince il Premio speciale Ubu 2009 per la capacità di rinnovare la scena, mettendo alla prova la tenuta del linguaggio e facendo emergere gli aspetti più inquieti e imbarazzati del nostro stare nel mondo attraverso l’uso intelligente di nuovi codici visuali e linguistici.
The best of , 2010 (Premio Off del Teatro Stabile del Veneto)
The end, 2011(Premio Ubu 2011 novità italiana/ricerca drammaturgica-nomination Premio Ubu 2011 spettacolo dell’anno

 

Che cos’è il Premio Ubu?

Il Premio Ubu, fondato nel 1979 dal critico Franco Quadri, è considerato il riconoscimento più importante di teatro in Italia. In realtà il premio esisteva già dal 1977, ma veniva consegnato per meriti particolari non solo in campo teatrale ma anche cinematografico e lirico: dal 1979 è invece interamente dedicato al teatro.

Il nome del premio è un riferimento all’opera teatrale Ubu re (Ubu roi) di Alfred Jarry, drammaturgo francese.

Ogni anno, durante la consegna dei Premi Ubu, viene presentata al pubblico la rivista-annuario Il Patalogo, che racconta tutto quello che è accaduto sulle scene italiane e internazionali nel corso della stagione teatrale, enumerando puntualmente attori, autori, messinscene, festival e critiche.