di Paolo Genovese
Italia 2013 -116’-
con: Sergio Castellitto, Claudia Gerini, Micaela Ramazzotti, Marco Giallini , Carolina Crescentini, Eugenia Costantini, Francesca Neri
Leone ha 50 anni, è un uomo potente, ricco e misterioso, ma soprattutto solo. Decide di affittare una compagnia di attori per far interpretare loro la famiglia che non ha mai avuto. La recita va in scena la notte di Natale, ma quella che avrebbe dovuto essere la festa più magica e tradizionale dell’anno, si rivela un vero incubo per tutti coloro che capitano a tiro delle stravaganze e del cinismo di Leone.
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La nuova commedia del regista di “Immaturi” è nata da una proposta di dieci anni fa fatta a lui e a Luca Miniero, con cui ha scritto soggetto e sceneggiatura, di girare un remake italiano del film spagnolo “Familia”, basato su un uomo che come regalo di compleanno prendeva in affitto una compagnia di attori. «Era un bel film – ha raccontato oggi Genovese a Roma alla presentazione – non volevamo farne il remake, ma l’idea è rimasta e l’abbiamo riadattata e ambientata a Natale. Qui però ci siamo concentrati sull’ineluttabilità delle scelte, arriva per tutti a un certo punto della vita la voglia di capire se si sono fatte le scelte giuste o meno, come accade al protagonista Leone. Raccontiamo il rimpianto di un uomo che vent’anni prima ha preso decisioni ben precise e si chiede come sarebbe stato se avesse agito diversamente». Il protagonista in questione è Sergio Castellitto, un cinquantenne misterioso molto solo che decide di affittare una compagnia di attori per il giorno di Natale, facendo recitare a tutti il ruolo della famiglia perfetta. E’ così che il capocomico Marco Giallini finge di essere suo fratello e porta con sé la finta moglie Carolina Crescentini, quella vera Claudia Gerini, che nella messa in scena diventa la compagna di Leone e un gruppo di interpreti in grado di ricoprire i ruoli della nonna (Ilaria Occhini), dei ragazzi e dei figli più piccoli. Tanti attori e tanti personaggi che giocano sempre in bilico tra recitazione e realtà, facendo emergere in ognuno debolezze e contraddizioni. Tutti cercano di tenere insieme i pezzi della “famiglia” e portare a termine il loro lavoro, anche se il protagonista farà il possibile per metterli in crisi modificando il copione per far vedere che il nucleo ideale non esiste e non funziona. Il protagonista di “Una famiglia perfetta” Sergio Castellitto ha detto di aver trovato «l’idea del film geniale. Questo non è un film comico ma una vera commedia che racconta temi seri con leggerezza, ironia e garbo. Io faccio un affettuoso cattivo, e il tema portante è la solitudine. Mi è piaciuto lo spunto: come sarebbe la vita senza il Natale? Il Natale è come una parentesi, un patetico tentativo di volersi bene e in cui si sente di meno la solitudine”. Il film doveva uscire inizialmente al cinema il 3 gennaio, ma è stato anticipato facendo un cambio con il nuovo di Gabriele Muccino (“Quello che so sull’amore”) che arriverà negli Usa il 6 dicembre, ha spiegato l’amministratore delegato e vicepresidente di Medusa Film Giampaolo Letta: «Da noi Muccino sarà in sala il 10 gennaio, era meglio aspettare l’uscita americana, Genovese è riuscito a finire questo film prima e abbiamo preferito anticiparlo anche perché è ambientato a Natale»ha spiegato. Tra i vari personaggi soltanto uno non recita una parte ma si ritrova per caso coinvolto nella messa in scena familiare, quello interpretato da Francesca Neri, insolitamente in una commedia: «E’ un ruolo distante dalle mie corde ma mi è piaciuto da subito, il mio personaggio è l’unico vero rispetto alla finzione e ho sentito realmente il senso di frustrazione quando mi trovavo a fare delle incursioni nella sceneggiata del gruppo. Erano davvero una famiglia e ho usato questa mia sensazione nelle scene più divertenti».
Dal quotidiano “La Stampa.it”
