Regista: Federico Fellini
Genere: Commedia, Drammatico
Anno: 1973
Paese: Francia, Italia
Durata: 125 min
Direttamente dalla Cineteca di Bologna nella versione restaurata, uno dei più grandi film della storia del cinema:
AMARCORD di Federico Fellini
Amarcord in dialetto romagnolo (il dialetto di Fellini) vuol dire “mi ricordo”, e il regista ricorda gli anni della sua infanzia.
Passano dunque i miti, i valori, il quotidiano di quel tempo: le parate fasciste, la scuola (con l’insegnante prosperosa che stuzzica i primi pensieri), la ragazza “che va con tutti”,lo zio perdigiorno che si fa mantenere, la Mille Miglia, i sogni ad occhi aperti, il papà antifascista che si fa riempire d’olio di ricino, il paese intero che in mare, sotto la luna, attende il passaggio del transatlantico Rex.
Fellini è in grado di incantare praticamente con tutto e niente. Si giova dei soliti collaboratori, a cominciare da Nino Rota sempre importantissimo nell’economia del cinema felliniano.
AMARCORD di Federico Fellini
Amarcord in dialetto romagnolo (il dialetto di Fellini) vuol dire “mi ricordo”, e il regista ricorda gli anni della sua infanzia.
Passano dunque i miti, i valori, il quotidiano di quel tempo: le parate fasciste, la scuola (con l’insegnante prosperosa che stuzzica i primi pensieri), la ragazza “che va con tutti”,lo zio perdigiorno che si fa mantenere, la Mille Miglia, i sogni ad occhi aperti, il papà antifascista che si fa riempire d’olio di ricino, il paese intero che in mare, sotto la luna, attende il passaggio del transatlantico Rex.
Fellini è in grado di incantare praticamente con tutto e niente. Si giova dei soliti collaboratori, a cominciare da Nino Rota sempre importantissimo nell’economia del cinema felliniano.