Italia 1971 -86’-
Con: Paola Tosi, Massimo Campostrini, Ferruccio Maliga
Sceneggiatura: Augusto Tretti
Girato a bassissimo costo il film è una satira feroce contro i diversi sistemi di potere e allo stesso tempo discorso ironico e critico sul cinema. La censura non toglierà un solo fotogramma al film ma osteggiato in tutti i modi il suo autore, ritenuto politicamente scomodo, verrà emarginato, rimosso e dimenticato. Solo recentemente si assiste alla sua valorizzazione, è stato infatti presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2011 nella retrospettiva “Orizzonti 1960-1978” e la Cineteca di Milano si è occupata del suo restauro. In questo anno il film è stato richiesto da molti cineclub di prestigio nazionale e internazionale.
Sabato 21 dopo il film si svolgerà il forum con il critico cinematografico: Ugo Brusaporco