DAVIDE FADANI
PRESENTA
Senso
Davide Fadani nasce a Casalmaggiore, nel 1976. I suoi giovani genitori lo crescono con amore in un ambiente aperto ad ogni tipo di influenza culturale stimolandolo all’acquisizione di una formazione completa. Grazie anche alle straordinarie doti grafiche del padre, nasce in lui una notevole sensibilità artistica che lo porta ad una naturale inclinazione per il disegno. Dopo gli studi liceali sceglie di approfondire lo studio della mente umana ed è proprio in questi ultimi anni che,a fianco degli studi universitari, si inoltra più seriamente nel mondo delle arti grafiche. Disegna, dipinge, collabora con riviste e impara anche i fondamenti della decorazione muraria, a Roma, in case antiche e negozi. Inizia autonomamente a fotografare, dapprima alcune amiche, che gli forniscono soggetti sempre nuovi per ritratti e quadri, poi tutto il resto. Disegno, pittura, fotografia, scrittura sono i linguaggi che Davide impugna forse nel tentativo di orientare la propria ricerca. Sviluppa piccole produzioni seriali a tema e le opere che sono in mostra ne sono un piccolo esempio. Di questa raccolta e del titolo scelto, Davide ha affermato: “Senso, gioco di parole che oscilla tra significato e sensualità il tutto unito dal senso della vista; l’autore ricerca, attraverso i soggetti delle sue opere, lo sguardo del voyeur che è in ognuno di noi.
Senso è un’occhiata furtiva e ironica lanciata ai molteplici aspetti dell’erotismo. Senso è una ricerca, quella in qualcosa che senso non ha.”
A conferma di ciò l’autore ha attuato la scelta di non servirsi di cornici o supporti definitivi in quanto ritiene che: “Nelle cornici i soggetti, sono di passaggio…noi siamo di passaggio. Una tensione ci spinge al di là e al di fuori di uno spazio rappresentativo parziale e limitante e, la stessa, rende le mie opere sostanzialmente incompiute nello spazio delimitato dalla cornice, ma completabili al di fuori dell’opera in sé, nell’universo creato dalla relazione con lo spettatore.”
Neri Saccani